Fakuma 2018 è stato il profondo tuffo nella digitalizzazione che la lavorazione della plastica in Europa si è preparata a respirare.
L'evento, che ha avuto luogo a Messe Friedrichshafen dal 16 al 20 ottobre, ha dato il benvenuto a circa 47.650 visitatori da tutto il mondo per vedere fino a che punto l'industria 4.0 e le innovazioni di connettività hanno portato la lavorazione della plastica, consentendo una migliore efficienza, costi inferiori e meno sprechi.
I nuovi materiali, la stampa 3D e l'automazione hanno inoltre ottenuto un punto luminoso sulla piattaforma, mentre l'esigenza di una maggiore sostenibilità è risultata molto ampia, in particolare aspetti come il riciclaggio della plastica, il risparmio di materiali e i biomateriali.
Fakuma 2018 ha messo a confronto il fatto che la plastica è all'altezza della sfida e che ha gli strumenti a sua disposizione per lavorare economicamente con l'uso efficiente di materiali e risorse. La produzione di strutture di design economiche e leggere è stata presentata all'evento in misura altrettanto ampia come un ampio portafoglio di nuovi materiali. Nuove macchine, utensili adattati, assicurazione della qualità integrata, azionamenti idraulici ed elettrici controllabili e controller comunicativi completi di software, hanno dimostrato che l'industria delle materie plastiche sta diventando sempre più digitale.
Con 47.650 visitatori esperti provenienti da 126 paesi, Fakuma gioca un ruolo importante con gli esperti, con visitatori che dimostrano alti livelli di competenza e discussioni tecniche. Di conseguenza, le aziende espositrici sono state più che soddisfatte e le loro osservazioni sono state del tutto positive. Il posizionamento preciso come fiera per la lavorazione delle materie plastiche - e non come evento multitecnologico per i problemi delle materie plastiche - fornisce un contributo essenziale all'eccellente reputazione di Fakuma come luogo di incontro dell'industria tecnica.