All'ultima edizione di Klimahouse, presso la fiera di Bolzano, si sono viste soluzioni innovative per il campo delle costruzioni e dell'edilizia, come, ad esempio, le lastre in EPS bistrato.
La loro caratteristica principale sta nel loro status costampato o sintolaminato avvenuto in fase di produzione, garantendo, così, un'adesione perfetta, una sicura omogenenità ed una determinata stabilità dimensionale.
Le lastre in EPS bistrato sono impiegate per un isolamento a cappotto a doppio strato, alla cui parte centrale in EPS (di colore nero o grigio) viene sovrapposto un rivestimento esterno di sottile pelle in EPS (bianco, stavolta).
Il bistrato permette al materiale di non surriscaldarsi, soprattutto durante le calde ed afose giornate estive: sia che le lastre sia stoccate in cantieri oppure già applicate lungo l'intera costruzione, in presenza di un colore scuro (carbon black), esse possono scaldarsi così tanto da arrivare a degradarsi e rovinarsi in supericie (è per tale motivo che è necessario rivestire velocemente il tutto con il rasente oppure proteggere ed ombreggiare le impalcature).
Al contrario, il rivestimento esterno in EPS bianco permette di riflettere i raggi solari, riducendo di molto il rischio ed il danneggiamento da surriscaldamento.