Da sempre Faizanè sostiene lo sport italiano. Da due anni impegnata nel ciclismo professionistico con il team NIPPO Vini Fantini Faizanè, l’azienda ha raccolto importanti successi, come la vittoria di Damiano Cima al Giro d’Italia e quella di Marco Canola al Tour of Utah. Di pari passo un successo per l’azienda è il ritorno di visibilità ricevuto grazie al ciclismo dall’azienda di Zanè.
Anche per questo i 3 fratelli Martino Dal Santo, Gabriella Dal Santo e Maurizio Dal Santo, hanno deciso di dare seguito alla loro “avventura” nel mondo del ciclismo affiancandosi a un progetto solido e italiano per la stagione 2020. Faizanè sarà infatti il nuovo terzo title sponsor della Bardiani – CSF – Faizanè.
Queste le parole di Martino Dal Santo, Presidente di Faizanè: “Avviare la partnership con la famiglia Reverberi è stata una decisione ponderata e assolutamente convinta. Quando Pelosi ci ha comunicato che a fine anno la squadra avrebbe interrotto l’attività, ci siamo mossi fin da subito per capire quali opzioni avevamo. L’intenzione mia, di mia sorella Gabriella e mio fratello Maurizio era di continuare a veicolare il marchio attraverso il ciclismo professionistico. Non c’è mai stato dubbio a riguardo, ma volevamo fare la scelta migliore, valutando con attenzione l’impegno economico e il ritorno d’immagine”.
“Quando abbiamo incontrato Bruno e Roberto Reverberi, si è creato fin da subito un clima di discussione positivo. Il progetto tutto italiano è stato l’elemento fondamentale dal quale tutto è partito. Siamo un’azienda orgogliosamente italiana, con oltre il 70% di fatturato sul mercato nazionale: l’affinità con la squadra è fortissima. Così come l’ambizione di voler costruire un progetto sempre più solido e ambizioso. Abbiamo la certezza di esserci legati ad una squadra seria che merita fiducia”.
“Per noi il ciclismo è un investimento di marketing e di passione. Nostro padre Pietro ci ha fatto conoscere questo sport bellissimo e l’amore è cresciuto sempre di più. Due anni fa abbiamo fatto il nostro ingresso nel professionismo pensando a lui, quasi a volergli fare un regalo ora che non c’è più. Ora non vogliamo più andarcene. Ringrazio Pelosi e lo staff della Nippo-Fantini-Faizanè perchè ci hanno permesso di vivere la squadra come una famiglia. Sento che con i Reverberi questo feeling non si interromperà”.