Il vetro è un materiale dall’apparenza semplice, ma in realtà esistono molte tipologie differenti di vetri che sono state sviluppate negli anni per soddisfare esigenze particolari mantenendo però la caratteristica fondamentale di questo materiale: la trasparenza. In tutte le applicazioni, infatti, in cui occorre una superficie trasparente che abbia una buona resistenza strutturale il vetro è, ancora oggi, praticamente insostituibile se non con alcune materie plastiche come il policarbonato.
Il vetro calciosodico rappresenta la famiglia principale dei vetri più comuni, in cui la composizione chimica prevede una maggioranza di ossidi di sodio e di calcio insieme all’ossido di silicio, o silice, che è la componente principale di ogni vetro. Accanto a questo tipo di vetro è molto diffusa anche una variante, il vetro borosilicato, in cui la presenza consistente di anidride borica favorisce l’abbassamento del coefficiente di dilatazione termica e, quindi, una maggiore resistenza agli shock termici.
Entrambi queste tipologie di vetro, poi, possono subire un processo chiamato, per analogia con quello relativo agli acciai e alle leghe metalliche, tempra. Il vetro temprato o temperato ha, in generale, una maggiore resistenza meccanica e un miglior comportamento alle alte temperature rispetto all’equivalente materiale non temprato.
Proprio per le caratteristiche del vetro temperato, in particolare per la sua resistenza alle alte temperature, Faizanè commercializza prodotti in vetro calciosodico temperato e vetro borosilicato temperato che vengono impiegati come vetri termici per costruire spie visive per bruciatori, stufe, forni e camini.
I vetri temperati vengono impiegati, in particolare, sotto forma di dischi per realizzare spie visive in tutte le situazioni in cui le alte temperature sconsiglino l’impiego di vetro comune. Ad esempio, i dischi in vetro calciosodico temperato possono essere impiegati fino a 150°C di temperatura, che scendono a 100°C se la superficie del disco subisce una pressione elevata da parte del fluido, mentre i dischi in vetro borosilicato temperato vengono utilizzati per temperature che raggiungono i 200°C-280°C a seconda della pressione del fluido.
Per tutte quelle applicazioni in cui i limiti ora menzionati sono comunque troppo bassi, come ad esempio per i vetri termici per camini o per il vetro isolante termico in forni industriali e stufe, bisogna ricorrere a materiali particolari, dal costo decisamente più elevato rispetto a quello del vetro temperato, che Faizanè propone alla propria clientela solo per esigenze specifiche.
Uno di questi è il Sgg Keralite, sviluppato dalla Saint-Gobain, che viene considerato un vetro-ceramica per la sua composizione chimica in cui, accanto alla silice e agli ossidi tipici dei vetri, vi sono, in misura considerevole, anche altre anidridi e ossidi tipici dei materiali ceramici. La resistenza alla fiamma del vetro ceramico Keralite è notevolissima a causa del suo coefficiente di dilatazione termica praticamente nullo.
Tutti i materiali, infatti, quando subiscono un carico termico tendono a dilatarsi e se la differenza di temperatura tra due parti dello stesso componente è rilevante, come accade nel caso dei vetri posizionati sugli sportelli dei forni, di fronte ai camini o a caldaie, stufe e bruciatori, la differente dilatazione tra due parti dello stesso solido può portare facilmente alla rottura. Riducendo però il coefficiente di dilatazione termica praticamente a zero, grazie all’aggiunta di componenti tipici della ceramica, i manufatti in Keralite di Saint-Gobain non subiscono questo fenomeno in modo rilevante.
Faizanè propone lastre piane e curvate in Keralite, dischi e forme particolari su disegno del cliente che possono resistere fino a 700°C, con punte di 800°C, senza rischio di cedimento strutturale.
Un altro materiale ancora più performante ad altissime temperature è il vetro termico Vycor, un materiale amorfo con il 96% circa di ossido di silicio puro che, proprio in virtù di questa composizione del tutto particolare, ottenuta con un complesso processo in laboratorio, mantiene le proprie caratteristiche di resistenza meccanica anche a temperature elevatissime.
Trattandosi di un materiale estremamente particolare e dal costo considerevole, Faizanè cerca di venire incontro il più possibile ai propri clienti tagliando particolari in Vycor su misura a disegno partendo da spessori di lastre o dischi di 3mm, 6mm, 9mm, 12mm e 15mm. Questi componenti possono essere messi in opera, con le dovute precauzioni rispetto al fissaggio e tenendo anche conto dell’influenza della pressione del fluido, in applicazioni con temperature di esercizio fino a 900°C che possono arrivare a picchi di 1200°C per brevi periodi.
La filosofia di lavoro di Faizanè è da sempre quella di cercare insieme ai nostri clienti la miglior soluzione tecnica presente sul mercato per soddisfare le diverse esigenze produttive di ogni settore industriale. Sappiamo bene, infatti, che chi si occupa di forniture industriali deve innanzi tutto ascoltare le aziende che si rivolgono a lui e proporre soluzioni efficaci, convenienti e sempre aggiornate. Per questo motivo noi di Faizanè siamo sempre impegnati, anche nel settore dei vetri termici, nella ricerca di prodotti e materiali innovativi.