PAG
Polimero poliammidico semicristallino ottenuto dalla polimerizzazione del caprolattame. Grazie alle generali buone caratteristiche e all’ottimo rapporto prestazioni-costo, è uno dei materiali più utilizzati. L’utilizzo di polimero ad alta viscosità per l’estrusione dei semilavorati in PA6 permette di ottenere le più alte resistenze meccaniche ed un elevato livello qualitativo
CARATTERISTICHE
la resistenza all’abrasione anche in ambienti polverosi o gravosi è tra le più alte fra i tecnopolimeri
autolubrificante, il coefficiente d’attrito è basso ed in linea di massima gli scorrimenti non richiedono lubrificazione
tenacità, elevata resistenza alla trazione ed alla compressione; la resistenza all’urto è buona specialmente per materiale condizionato
resistenza alla fatica, mantiene la caratteristiche anche sotto sforzi ripetuti
resistenza all’invecchiamento e agli agenti atmosferici
DIFETTI
è igroscopico assorbe umidità con il tempo perciò le caratteristiche meccaniche e le dimensioni variano di conseguenza. Secco è duro e fragile, umido è resistente all’urto e malleabile
la lavorazione per mezzo delle normali macchine utensili è facile, ma non sono utilizzabili macchine automatiche (torniautomatici) per la eccessiva elasticità dei trucioli
APPLICAZIONI
meccaniche: per le caratteristiche e la economicità è un materiale “per usi generali” largamente usato nell’industria meccanica per ingranaggi, cammes, pulegge, guide antiusura e pezzi meccanici in genere. Nella costruzione di particolari per macchine da cantiere è usato per guide, cuscinetti, supporti, ruote, ecc. Nel caso di usi all’esterno si preferisca PA66.6 GX più stabile agli U.V.
alimentari: non è generalmente usato a contatto con alimenti
elettriche: il variare delle caratteristiche elettriche con il variare dell’umidità assorbita ne limita fortemente l’uso nel settore elettrico
chimiche: resiste agli alcali, ai compositi inorganici ed ai solventi