Arrivano le gomme liquide bio, grazie al nuovo accordo tra Amyris e Kuraray (oltre ad un'operazione di quattro milioni di dollari per la partecipazione nella società statunitense da parte del polo chimico giapponese).
L'industria dei pneumatici si avvarrà di queste gomme liquide a base di butadiene ed isoprene, le quali saranno affiancate da un nuovo prodotto a base di farnesene.
Il liquid farnesene rubber (o LFR), infatti, sarà sviluppato a partire dal monomero diene biobased (sviluppato proprio da Amyris).
Le materie plastiche stanno producendo interessanti innovazioni nel settore automobilistico: in questo caso, la resistenza di rotolamento dei pneumatici viene ridotta, grazie ad un'adesione facilitata tra cariche e molecole della gomma (pneumatici con mescole addizionate)
Così si ha un netto miglioramento per quanto riguarda le perdite energetiche per frizione e deformazione, con la conseguente riduzione dei consumi carburante delle auto.
Un altro accordo tra le due società, poi, prevede sempre di partire da farnesene (ricavato dagli zuccheri), ma ampliandosi nella sintesi di elastomeri termoplastici derivanti dallo stirene.