Innovazione o marketing puro? Alla fiera Interpack di Dusseldorf, edizione 2014, si è deciso per un cambio di nome per quanto riguarda il polistirene espanso sintetizzato.
Pare che la sigla EPS non sia così commercialmente attrattiva e che, a livello europeo, ci sia una realtà troppo frammentata del suo utilizzo.
A tal proposito, l'EUMEPS (la Federazione europea dell’industria del polistirene espanso sinterizzato) ha deciso per un nuovo look anagrafico: "airpop" legato ad " " sarà il nuovo marchio registrato per l'EPS.
Pur essendo un nome comune, è comunque registrato, per cui sarà concesso in licenza alle aziende appartenenti alle associazioni di ogni paese (in Italia c'è l'AIPE).
Basterà tutto questo a dare nuova vita ad un materiale con sessant'anni di storia alle spalle e numerosi impieghi per l'isolamento, l'imballaggio e l'edilizia in genere?
"Airpop", secondo le intenzioni della federazione, dovrebbe sottolineare e richiamare il fatto che l'EPS è costituito per la quasi totalità d'aria (il 98 per cento), caratteristica che lo rende ideale sia per proteggere ed imballare sia per isolare efficientemente gli edifici.
Mentre si continuano le pratiche di registrazione del marchio, l'EUMEPS ha ufficialmente presentato il progetto di "restyling" con un nome che dovrebbe essere familiare e facile da intendere, almeno secondo gli ideatori, un'agenzia di Francoforte.