Livellostati elettromagnetici

Impiego:

i livellostati elettromagnetici sono stati realizzati per controllare il livello di fluidi come acqua, oli minerali, gasolio, solventi, acidi ecc. contenuti in un serbatoio ed inviare un segnale elettrico di allarme di minimo o massimo livello. Vengono normalmente utilizzati nei settori della oleodinamica, della lubrificazione, nell’impiantistica, nello stoccaggio fluidi, nei veicoli industriali, nei gruppi elettrogeni, ecc.

Funzionamento:

a seconda dei vari modelli il livellostato deve essere fissato verticalmente lontano almeno 50 mm da eventuali pareti laterali sul coperchio del serbatoio del fluido da controllare, con asta di adatta lunghezza “A”, che ha nel suo interno uno o più interruttori REED magnetici, lungo la quale scorre il galleggiante con magnete permanente. Nella fase di scorrimento lungo l’asta, il galleggiante va ad azionare uno o più contatti REED, determinando la chiusura del contatto “NC” nelle versioni EELM1 con il galleggiante a riposo, cioè in basso, oppure lo scambio nelle versioni EELM2 o SC. Vi proponiamo dei livellostati in “set da completare” e cioè EELM1/2P/B/F che sono costituiti dalla testina superiore di fissaggio a flangia o con dado, che comprende: la basetta, il connettore, per realizzare i collegamenti elettrici con i livellostati tipo EELM1S (in contatto) o EELM2S (con contatto in scambio), da cui fuoriescono i cavi di collegamento. Per mezzo di un tubo di ottone o acciaio inox 6×8 di lunghezza tale da realizzare il livellostato con la lunghezza “A” desiderata, si collegano alla parte superiore di fissaggio mediante il bocchettone e anello di serraggio BCMB-ANS8 o il raccordo bicono R8-B8.

Nei modelli EELMD1 – EELM1A – EELM1FA – EELM1P/F – EELM1B/F – EELMM1A/FA, è sufficiente invertire il galleggiante ruotandolo di 180° per invertire il contatto da NC a NA, con il galleggiante a riposo. Nelle versioni sopracitate per avere la reversibilità di funzionamento con “un contatto”, il galleggiante rimane, durante il funzionamento, sempre immerso nel fluido e ciò può arrecare nel tempo problemi al normale funzionamento, in quanto le microimpurità ferromagnetiche che vengono catturate dai magneti alloggiati nel galleggiante unitamente a quelle che naturalmente vi si depositano sopra, possono impedire il normale galleggiamento e causare il mancato funzionamento del livellostato con le inevitabili conseguenze. A causa di ciò, poiché un dispositivo di controllo deve garantire la massima affidabilità di funzionamento nel tempo, abbiamo studiato la serie EELM1CF – EELM2CF – EELMM1CF nella versione standard, con flangia in alluminio, asta in ottone, galleggiante NBR, e nella versione in acciaio inox, in cui il galleggiante scorre lungo l’asta sopra il livello da controllare ed il magnete non è a contatto con il liquido. E’ invece consigliabile, per livellostati con asta di lunghezza superiore ad un metro, passare alle versioni equivalenti EELM1G – EELM2G – EELMM1G… strutturalmente più robuste.

Per carichi elettrici induttivi, impiegare il circuito di protezione o il relè. Per fluidi turbolenti incamiciare il livellostato con tubo amagnetico aperto sul fondo. Applicare il livellostato distante almeno 50 mm da pareti o corpi ferrosi e lontano da campi magnetici.

Per carichi elettrici induttivi, impiegare il circuito di protezione o il relè. Per fluidi turbolenti incamiciare il livellostato con tubo amagnetico aperto sul fondo. Applicare il livellostato distante almeno 50 mm da pareti o corpi ferrosi e lontano da campi magnetici interagenti.