L’isolamento termico degli impianti industriali con i prodotti Faizanè

Trasmissione e dispersione del calore.

Il problema dell’isolamento termico industriale nasce dal fatto che l’energia termica presente in un sistema tende a trasmettersi, sotto forma di calore, a masse di sostanza che posseggono un’energia minore. Per questo motivo, un termosifone pieno di acqua a 70-80°C emana calore in una stanza che è a 20-25°C e per lo stesso motivo una bottiglia di vino bianco fresco a 4-6°C viene presto riscaldata dall’aria calda di una giornata estiva che è magari a 30°C.

Nelle industrie, poi, sono in gioco spesso temperature molto elevate, come quelle raggiunte in alcune lavorazioni meccaniche e trattamenti termici che necessitano di riscaldare i metalli ad alta temperatura, e quindi la dispersione di calore rischia di essere molto intensa. Infatti, indipendentemente dal fenomeno fisico coinvolto nello scambio termico, la quantità di calore che esce da un sistema caldo per ogni secondo dipende sempre dalla differenza di temperatura tra le due masse.

Disperdere calore, però, significa sprecare energia e, soprattutto in questa congiuntura di mercato, il risparmio energetico è un tema chiave per fare quadrare i bilanci aziendali. Inoltre, anche l’attenzione all’eco sostenibilità ci spinge a non consumare più energia di quanto sia strettamente necessario.

Ecco perché occorre individuare dei prodotti isolanti per la temperatura efficaci nelle diverse situazioni che rallentino la dispersione di calore dalle macchine industriali, dagli impianti e dai locali.

Nel catalogo Faizané troverete quindi numerose soluzioni di forniture industriali destinate a coloro che desiderano isolare termicamente delle strutture o degli apparecchi nella propria azienda.

Le proprietà isolanti dei materiali.

Come abbiamo detto, la trasmissione del calore è alimentata dalla differenza di temperatura tra massa calda e massa fredda, ma viene anche influenzata dal materiale interposto tra le due masse. Questa proprietà di ciascun materiale viene chiamata conduttività termica ed è quindi chiaro che sarebbe ottimale utilizzare i materiali meno conduttori di calore per fabbricare i prodotti per l’isolamento industriale.

Uno dei problemi da affrontare, è legato proprio alla natura dei materiali più isolanti dal punto di vista termico che sono, nella quasi totalità dei casi, dotati di una struttura atomica amorfa e che, di conseguenza, sono difficilmente deformabili. Vetro, ceramiche, agglomerati minerali, sono esempi di materiali con una bassissima conduttività termica, ma che, evidentemente, non possono essere facilmente lavorati per ottenere una forma complessa.

Una soluzione ottimale è rappresentata dalla possibilità di trasformare il vetro e alcuni prodotti cercamici in fibre che si possono intrecciare per ottenere tessuti piuttosto flessibili con cui si ottengono molti prodotti destinati all’isolamento termico in situazioni molto comuni, come tubature, bordi di sportelli e superfici arrotondate.

Nel catalogo Faizanè sono quindi presenti molti prodotti per l’isolamento termico industriale realizzati con questo tipo di tecnica. Ad esempio, nei nostri magazzini sono disponibili isolanti in fibra di vetro o in fibra ceramica, anche con i due materiali combinati tra loro. Come fibra ceramica viene utilizzato soprattutto il silicato di alluminio, rinforzato con fibra di vetro e Inconel per aumentare la resistenza.

Gli isolanti industriali nel magazzino Faizanè.

Le forme dei prodotti possono essere molto varie: filotti, trecce quadre, trecce tonde, nastri tessuti, calze, cordoni e coperte che vengono impiegati come isolanti termici per evitare la dispersione di calore attraverso sportelli di ispezione di forni elettrici industriali e caldaie, tubature, cavi e superfici esterne di macchine in generale.

Ogni materiale, inoltre, ha una temperatura massima di impiego che tiene conto della sua capacità di mantenere le proprie caratteristiche meccaniche. Per questo motivo, quando si sceglie un prodotto isolante bisogna sempre controllare quale sia la temperatura di esercizio a cui è previsto che venga impiegato con continuità

Ad esempio i prodotti in vetro sono tipicamente utilizzati per applicazioni in cui non si supera la temperatura massima di 550°C e sono caratterizzati da una buona resistenza alla corrosione di olii, solventi e prodotti chimici senza sodio e da una notevole resistenza meccanica a cui si aggiunge la capacità, utilissima in alcuni contesti, di impedire la proliferazione di muffe, funghi e batteri.

Con i filamenti in ceramica, invece, possiamo raggiungere temperature di esercizio maggiori, che possono raggiungere i 700 – 1100°C a seconda della tipologia e della quantità di altri materiali aggiuntivi, come la fibra di vetro o l’Inconel. Anche questi prodotti hanno tutti una buona resistenza chimica a quasi tutte le sostanze e notevoli proprietà di isolamento elettrico e acustico.

Per temperature di esercizio ancora superiori, oppure per impieghi differenti rispetto a quelli per cui si usano gli isolanti in ceramica, Faizanè propone altri materiali, lavorati in modo differente.  Ad esempio, i cartoni isolanti in fibra minerale, oppure i nastri e le trecce in fibra aramidica addizionata con fibra di carbonio, molto utilizzati nelle vetrerie, nelle tintorie e nell’industria chimica.

Inoltre, possiamo offrire anche lastre isolanti per alte temperature, come quelle in isolante 20ST o in cemento esente amianto utilizzati per collettori di scarico, turbine a gas, presse a caldo e altre applicazioni specifiche.